Se avete fatto caso quando cercate ” plexiglas ” su Google questi vi suggerirà “Forse cercavi: plexiglass ” dando l’impressione che la parola con una sola s sia errata.
In realtà entrambi i termini non sono altro che due denominazioni commerciali della stessa materia plastica, il polimetilmetacrilato (in forma abbreviata PMMA) comunemente chiamato metacrilato.
Un po’ com’è accaduto a Premaman ed ad Autovelox, un nome commerciale è finito per diventare una designazione d’uso comune per un prodotto.
Il polimetilmetacrilato, oltre che con i nomi commerciali Plexiglas e Plexiglass, è noto anche con i nomi Acrivill, Altuglas, Deglas, Limacryl, Lucite, Oroglas, Perclax, Perspex, Resartglass, Vitroflex, Trespex e Setacryl .
Le caratteristiche infrangibili ottenibili in relazione al tipo di mescola, lo rendono adatto per la realizzazione di vetri di sicurezza e articoli similari, nei presidi antinfortunistici, nell’oggettistica d’arredamento o architettonica in genere.
Il plexiglas è un materiale di una notevole plasticità che lo rende adatto alla fabbricazione di un’infinità di oggetti il cui solo limite è la fantasia.
Uno sguardo all’interno della nostra “Galleria prodotti in plexiglass” vi darà un’idea di cosa si può fare.
Se avete un progetto, un’idea, qualsiasi cosa per cui secondo voi il plexiglas potrebbe essere la soluzione ideale, non esitate a chiederci informazioni a riguardo. Eseguiremo un’analisi di fattibilità e vi daremo tutte le risposte necessarie ed i costi relativi.